Scatole di Natale per i bisognosi

Quando nel 2020 una mamma milanese, Marion Pizzato, ha lanciato la proposta delle “Scatole di Natale”, sembrava l’ennesima bella storia isolata destinata e rimanere tale. In realtà l’idea di confezionare pacchi dono da regalare a sconosciuti in situazione di bisogno è piaciuta talmente tanto, che in poco tempo è diventata virale sui social.  Oggi è diventata una vera e propria rete, con nodi attivi in tutto il Paese. Alla base c’è un’idea semplice quanto preziosa:  confezionare  pacchi dono da regalare a persone che vivono nella solitudine, nella fragilità e nella marginalità con all’interno capi di abbigliamento che riparino dal freddo (magari una sciarpa, un paio di guanti o una coperta), oggetti che facciano compagnia (ad esempio un libro o, perché no, qualche matita colorata per i bambini),  prodotti per la cura di sé (come un sapone o una crema) o squisite golosità . Il tutto confezionato in una scatola speciale, con decorazioni originali e biglietti di augurio anonimi. Un modo semplice per rendere un po’ speciale il Natale di chi non è abituato a ricevere doni. Piccoli segni di umanità e calore, che fanno bene a chi li porge, ma soprattutto a chi li riceve. In numerose città italiane da nord a sud è possibile aderire all’iniziativa. Fino al 20 dicembre i cittadini potranno confezionare dei pacchi regalo e portarli in vari punti di raccolta sparsi sul territorio nazionale. Con il coinvolgimento di istituzioni locali e realtà del volontariato, i doni saranno poi consegnati a chi ne ha più bisogno.

Fonte: famigliacristiana.it