Ragazza trapiantata chiede al padre della donatrice di accompagnarla all’altare

Diana Donnarumma è una ragazza che vive a Clarence, nello Stato di New York. Per anni una malattia gastrointestinale molto debilitante l’ha costretta a nutrirsi per via endovenosa fino a quando, nel 2017, è stata sottoposta ad un trapianto d’intestino che le ha letteralmente salvato la vita. A donarle l’organo è stata Heather Renee Donnelly, una ragazza texana di 26 anni, morta in un incidente stradale mentre si recava ad una festa di compleanno, tre giorni prima del proprio matrimonio. Pochi mesi dopo il trapianto, come previsto dalle leggi americane, il padre di Heather, Daniel Donnelly Jr, ha voluto conoscere Diana, una delle otto persone a cui sua figlia ha salvato la vita. Tra i due è nato un legame profondo e quando Diana ha ricevuto la proposta di matrimonio da parte del suo fidanzato, ha subito pensato che avrebbe voluto al suo fianco il padre di Heather. Così, il giorno della cerimonia Diana è stata accompagnata all’altare dal signor Donnelly, e per un piccolo tratto di strada al padre è sembrato di camminare accanto a sua figlia. Per Diana è stata un’occasione per celebrare la memoria di Heather. Per Daniel è stato un modo per sfiorare la vita di sua figlia anche solo per qualche istante.

Fonte: apost.com