Fiumicino: la lotta al cambiamento climatico parte dalle scuole

Nel comune di Fiumicino la lotta al cambiamento climatico parte dalle scuole. Il progressivo azzeramento delle emissioni di CO2 degli edifici scolastici sarà possibile grazie alla partnership tra il l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Esterino Montino e l’azienda francese Engie, che opera nei settori della produzione e distribuzione di energie rinnovabili.  Grazie a questa collaborazione gli edifici scolatici della cittadina laziale diventeranno carbon neutral. Il progetto prevede: l’installazione di 31 impianti fotovoltaici ed altrettante centrali termiche riconvertite sui tetti di tutte le scuole comunali; il montaggio di circa 2.200 valvole termostatiche per regolare in modo efficiente il flusso di acqua calda in ingresso ai caloriferi; il posizionamento di 8.300 lampade a led per l’illuminazione; l’attivazione di un sistema di telecontrollo degli impianti negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie. L’obiettivo è quello di eliminare il ricorso ai combustibili fossili e di alimentare tutti gli edifici con energia integralmente sostenibile ed autoprodotta. I lavori consentiranno di evitare l’emissione nell’ambiente di circa 650 tep (Tonnellate equivalenti di petrolio) di energia termica, con una riduzione di emissioni in atmosfera di quasi 1.400 tonnellate di CO2 all’anno. Oltre al risparmio in termini ambientali, i nuovi impianti produrranno un risparmio economico nelle cassa comunali pari a quattrocento mila euro rispetto agli anni precedenti. Un progetto ambizioso, di totale riqualificazione elettrica e termica, che permetterà al comune di Fiumicino di diventare un modello virtuoso di efficienza energetica.

Fonte: adnkronos.com