Il Comune di Trento finanzia “Una spesa per chi non può”
Il Comune di Trento, in collaborazione con il “Tavolo per la solidarietà responsabile”, lancia a partire da oggi una raccolta fondi per acquistare beni alimentari da destinare alle persone che hanno difficoltà economiche tali da non potersi permettere un pasto dignitoso ogni giorno. A seguito della pandemia, sono sempre di più le persone che vivono in una situazione di marginalità sociale, vulnerabilità e precarietà. Lo scorso anno durante il lock down gli operatori del servizio “Welfare e coesione sociale” in stretta sinergia con il Banco alimentare del Trentino Alto Adige, la Caritas e l’associazione Ana hanno distribuito pacchi di viveri a circa 800 nuclei famigliari. Nei primi mesi del 2021 sono stati forniti aiuti alimentari a oltre 6000 persone. Vista l’esigenza degli enti che si occupano della distribuzione dei viveri di raccogliere risorse in breve tempo, l’amministrazione ha deciso di attivare uno strumento più agile del tradizionale conto corrente bancario solitamente usato in passato. Chi volesse contribuire a garantire ad ogni persona il soddisfacimento di un bisogno primario come quello del cibo quotidiano, può effettuare una donazione sulla piattaforma GoFundMe, sostenendo l’iniziativa “Una spesa per chi non può”. Dipendenti e amministratori del Comune possono devolvere ore del loro lavoro o gettoni di presenza a sostegno del fondo. Al termine della raccolta, l’amministrazione comunale si è impegnata a versare al fondo la stessa cifra raccolta. Col denaro donato, verranno confezionati pacchi viveri che la rete delle associazioni attive nei quartieri distribuirà alle persone in difficoltà.
Fonte: comune.trento.it