Grecia, naufrago salvo grazie a un pallone perso in mare da 2 bambini
Lo sport ti salva la vita. Non è la frase fatta sui benefici dell’attività fisica, ma quanto accaduto a un 30enne macedone, che in Grecia ha vissuto un vero incubo a lieto fine grazie ad un pallone da beach soccer, perso in riva al mare da due bambini. L’uomo, dopo essersi immerso nelle acque del mare greco, è stato trascinato via dalla corrente e si è ritrovato in breve tempo in mare aperto. Le forti correnti e le alte onde hanno vanificato ogni sforzo di tornare a riva e rischiavano di fiaccare ogni resistenza, ma quando ogni speranza di sopravvivenza sembrava svanita fortunatamente è spuntato in mare un pallone da beach soccer. L’uomo lo ha agguantato immediatamente, mantenendosi a galla per ben 18 ore fino all’arrivo dei soccorsi. Le foto del salvataggio dell’uomo hanno permesso ai piccoli proprietari di riconoscere il proprio “eroico” pallone, il quale prontamente è stato riconsegnato ai due bambini. I piccoli lo avevano perso in mare una decina di giorni prima mentre giocavano sulle spiagge dell’isola di Lemnos. La palla aveva poi viaggiato spinta dalle correnti, percorrendo addirittura 130 km, giungendo proprio nel posto giusto al momento giusto per un appuntamento con il destino che ha permesso di salvare la vita di un turista disperso.
Fonte: leggo.it