Carabiniere salva bimbo di un anno con la manovra di Heimlich

È successo nella serata di martedì 5 luglio, a Trastevere, in uno dei quartieri della capitale più pittoreschi e più amati dai turisti. Una coppia di turisti svedesi stava passeggiando con il loro bambino di appena un anno. Mentre si trovavano in piazza Sant’Egidio, nel cuor di Trastevere, il bimbo ha improvvisamente smesso di respirare. Non appena si sono accorti che il piccolo stava soffocando a causa di un boccone andato di traverso, i genitori, in preda al panico, hanno cominciato ad urlare disperatamente, cercando di attirare l’attenzione di qualcuno che potesse soccorrerli. Le grida dei due turisti hanno in breve tempo attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri della stazione di Roma Trastevere che si trovava impegnata in quella zona. Vedendo il bimbo livido in volto, uno dei due militari è corso prontamente verso il piccolo e ha immediatamente praticato la manovra di “Heimlich” pediatrica,  appresa durante un corso specifico di primo soccorso “BLSD” (Basic Life Support and Defibrillation) promosso dall’Arma. Pochi secondi dopo l’intervento del militare, il bimbo ha ripreso conoscenza ed è stato affidato ai medici e agli infermieri del personale sanitario del 118, arrivati a bordo di un’ambulanza. Il bimbo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Bambino Gesù. Lì è stato sottoposto a controlli più approfonditi e poco dopo è stato dimesso. Nella mattinata di oggi il bimbo è ripartito per la Svezia insieme ai suoi genitori, che non hanno potuto fare altro che ringraziare i militari per aver salvato la vita al piccolo.

Fonte: fanpage.it