UNPO’, il bar biologico che dà lavoro a chi ha bisogno
A Ozzano dell’Emilia in provincia di Bologna è nato UNPO’, non un semplice bar né una bottega di frutta e verdura, ma è un luogo di incontro e uno spazio dove prendersi cura dell’ambiente e di chi ha bisogno. UNPO’ bar, UNPO’ bottega, UNPO’ agricolo, UNPO’ homemade, UNPO’ etico e UNPO’ sociale. Insomma di tutto un po’. Nei locali del bar si servono caffè, torte, pizze, focacce, ghiaccioli e tanto altro, tutte cose buone fatte con ingredienti sani e genuini, prodotti nei campi gestiti dall’azienda agricola e cooperativa sociale Coltivare Fraternità. L’azienda nasce con lo scopo di inserire giovani e persone che vivono in condizioni di fragilità e disagio nel mondo del lavoro, affinché ciascuno possa imparare a prendersi cura di se stesso e della realtà che lo circonda. I prodotti in vendita sia al bar sia alla bottega sono esclusivamente biologici e provengono per il 90% dall’area metropolitana bolognese. Il resto sono prodotti che vengono da paesi più lontani ma che sono realizzati da realtà che lavorano sul sociale e sul biologico. Coltivare Fraternità cerca di preservare la biodiversità dell’ambiente, mantenendo una rotazione costante delle colture e utilizzando solo semi biologici. La terra in questo modo è vissuta come risorsa non da sfruttare ma da tutelare e mantenere viva e sana a vantaggio anche del consumatore. Frutta e ortaggi che ne derivano a volte sono imperfetti nella forma e nell’aspetto, ma sempre buoni e gustosi. I prodotti vengono venduti anche su Local to You, la piattaforma online che consente di raggiungere clienti sensibili al progetto. Da metà ottobre UNPO’ raddoppia: aprirà un nuovo spazio a San Lazzaro, sulla via Emilia, presso Casa Bastelli, e per l’occasione diventerà anche uno spazio dedicato al riuso degli abiti usati.
Fonte: semprenews.it