Veneto: fiumi in secca, un giovane salva i pesci vittime della siccità

La mancanza di piogge sta prosciugando numerosi fiumi italiani, i corsi d’acqua sono sempre  più asciutti a causa della prolungata siccità, e questo sta provocando la morte di numerose specie ittiche e vegetali. Quando anche le ultime gocce di acqua evaporano, i pesci muoiono tra atroci sofferenze. C’è però chi ha deciso di non restare inerme di fronte a questo dramma. Gianmarco Rossato, un giovane di 29 anni di santa Maria di Sala,  provincia di Venezia, ogni giorno una volta terminato il turno di lavoro batte palmo a palmo i corsi d’acqua di Santa Maria di Sala, per soccorrere i pesci boccheggianti nei canali in secca. Il tutto è nato quasi casualmente, quando un giorno si è accorto che nel fossato di via Gaffarello c’erano alcuni pesci che si dimenavano in pochi centimetri d’acqua. Così ha indossato gli stivali, li ha raccolti e liberati in altri fiumi o canali vicini con una maggiore portata d’acqua. Il giovane ha lanciato perfino un appello sui social in cui chiede ai cittadini di segnalare eventuali situazioni critiche, tramite foto del luogo e  posizione precisa. A quel punto lui si reca sul posto indicato e porta in salvo quanti più pesci possibile. Non lo fa né per interessi né per farsi pubblicità, ma solo perché offrire il suo piccolo contributo al benessere della natura lo rende felice.

Fonte: teleambiente.it