Trento al 1° posto nel rapporto Ecosistema Urbano 2021
E’ stato presentato oggi nel corso dell’evento “Città Italia: i cambiamenti che guidano la ripartenza” il 28esimo rapporto annuale Ecosistema Urbano 2021 (su dati dell’anno 2020), realizzato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore. Lo studio fotografa le performance green di 105 città capoluogo di provincia sulla base di 18 indicatori riferiti a cinque settori: ambiente, aria, acqua, mobilità, rifiuti. I parametri che determinano la classifica delle performance ambientali dei Comuni prevedono l’assegnazione di un punteggio massimo teorico di 100 punti, costruito sulla base di obiettivi di sostenibilità. I punteggi assegnati per ciascun indicatore identificano il tasso di sostenibilità della città reale rispetto a una città ideale. Trento, con un punteggio dell’84,71%, conferma per il terzo anno consecutivo la leadership delle città più green d’Italia, seguita da Reggio Emilia (77,8%) e Mantova (75,1%). Cosenza a sorpresa sale fino al quarto posto. Bolzano si piazza al 6 con il 71,7%. Milano si posiziona al 30 posto con 59,6% ed è l’unica tra le grandi città metropolitane ad aver conseguito miglioramenti sui quattro indicatori più importanti: mobilità, aria, rifiuti e auto. Tra le grandi città Torino è 81esima, Roma è 86esima, Napoli è 91esima. Palermo e Catania sono in coda. Sette degli ultimi dieci posti sono occupati da centri del Sud, con l’eccezione di Alessandria (102esima). Trento da anni si posiziona in cima alla classifica grazie alle politiche attuate in tema di trasporti, di mobilità sostenibile, di gestione del verde pubblico, di raccolta differenziata, di riduzione degli sprechi. Diversi sono gli indicatori in cui il capoluogo trentino eccelle: lo spazio destinato alle ciclabili (che passa dai 6,46 metri equivalenti ogni 100 abitanti della passata edizione agli attuali 8,67), la cura del verde pubblico (secondo posto in Italia con 399,5 metri quadrati per abitante), l’efficienza della rete idrica (solo il 15 per cento di dispersioni, quinto posto a livello nazionale), l’efficienza del trasporto pubblico (11/o posto), la quantità di energia elettrica prodotta da impianti solari su edifici pubblici (14,29 kw su edifici ogni mille abitanti). Trento raggiunge l’83,1% di raccolta differenziata (era poco sopra l’81% nel 2018). Cala la quantità di rifiuti prodotti pro capite dai trentini, 438 chili per abitante/anno contro i 462 dello scorso anno. Una città dinamica e vivace capace di pianificare e realizzare nel tempo significativi cambiamenti in chiave green, che contribuiscono al benessere dei cittadini.
Ezio Avvisati