Tour operator sardo propone vacanze di ‘disintossicazione digitale’

Spegnere lo smartphone e accendere il tasto play dei sensi: è la scommessa vinta da due fratelli sardi, con la startup ‘Logout Livenow’ (Disconnettiti, vivi ora), diventato in pochi anni il primo tour operator di vacanze di ‘disintossicazione digitale’ in Europa. Secondo Gavino e Giuliano Puggioni, 29 e 30 anni, di Sassari, fondatori insieme a Davide Dalmaso della startup, l’iperconnessione e il distanziamento sociale imposto dalla pandemia ha mosso nelle persone il desiderio di ritrovare un equilibrio tra la vita digitale e quella reale. Il primo impegno che chiedono ai partecipanti dei loro corsi è mettere il proprio cellulare in una cassetta di sicurezza. L’impatto non è sempre facile. Alcuni partecipanti già nelle prime ore dell’esperienza mostrano qualche difficoltà e un po’ d’ansia nel non poter guardare le notifiche sullo schermo del telefono, ma poi si rilassano fino godersi il grande privilegio della disconnessione. Uscire dagli account social e vivere l’esperienza senza la necessità di condivisione digitale, per aprirsi alle relazioni con gli altri partecipanti e con le meraviglie della natura, è questa la ricetta proposta dai fratelli Puggioni. Le settimane e i week-end digital detox sono organizzati a Lollove, bellissimo borgo medievale del comune di Nuoro. Finora sono state organizzate 800 ore di esperienze digital detox, cui hanno aderito 250 persone. Le giornate si articolano tra visite, attività manuali, passeggiate, escursioni. L’obiettivo non è far abbandonare la tecnologia, ma educare ad un utilizzo consapevole che limiti le ore di connessione nel corso della quotidianità. La mission è migliorare la vita delle persone, ribaltando le famose parole del brano “Vorrei ma non posto” di J-Ax e Fedez: “Ogni ricordo è più importante viverlo che condividerlo”.

Fonte: agi.it