Ragazzo salva una neonata durante un naufragio nel Mediterraneo
Lo scorso 27 giugno, durante una delle solite traversate che partono dall’Africa Settentrionale per raggiungere l’Europa, un barcone con un centinaio di persone a bordo, tra cui uomini, donne, ragazzi e bambini, è affondato al largo dell’isola di Malta. Una trentina di passeggeri è morta a seguito del naufragio. 70 naufraghi sono stati soccorsi e messi in salvo da una nave della Ong Geo Barents. Tra questi una neonata di appena 4 mesi, salvata grazie all’intervento di un giovane ragazzo togolese, che l’ha tenuta sulle spalle mentre aggrappato ad un pezzo di legno si manteneva a galla nel mare. La bimba presa in cura dal personale volontario di Medici senza frontiere si trova ora in un centro di detenzione a Malta insieme alla mamma, riuscita anche lei a mettersi in salvo grazie all’aiuto del ragazzo del Togo. Il giovane, partito insieme a sei amici per sfuggire alla guerra civile che da anni attanaglia il suo Paese, è l’unico sopravvissuto del gruppo.
Fonte: ildigitale.it