Milano è la città in cui si legge di più

Secondo i dati dell’osservatorio dell’Associazione italiana editori a Milano si legge di più che nel resto d’Italia. I giovani leggono più degli adulti. Il profilo del lettore milanese tipo è un adolescente, che vive in periferia, legge libri cartacei ma anche e-book, e compra soprattutto in libreria. I numeri parlano chiaro. Tra i maggiori di 14 anni il 64% legge almeno un libro all’anno, contro una media nazionale ferma al 56%; tra i 15 e 17 anni a leggere è l’88%, mentre nel resto d’Italia la percentuale è del 51. Si dichiarano lettori l’87% dei 18-24enni, mentre in Italia sono l’81%. Anche nella fascia tra i 55 e 64 anni i milanesi leggono molto di più della media italiana (47% contro 31%) e in quella tra i 65-74 anni (31% contro 19%). Il dato sorprendente è che nelle periferie la percentuale dei lettori è più alta di cinque punti rispetto a quella del centro, nonostante le librerie siano più numerose nel cuore della città. Il municipio 1, quello più centrale, è in assoluto il quartiere in cui si legge meno, nonostante ospiti il 69% delle librerie.

Fonte: rainews.it