Lavoratrice precaria resta incinta: l’azienda la assume a tempo indeterminato
La protagonista di questa bella storia si chiama Lorena Piras, 31enne di Macomer (Nuoro), impiegata come segretaria alla Sardafuoco, una piccola impresa di manutenzione e vendita di impianti a legna e pellet. La donna, rimasta incinta per la terza volta, aveva il timore di comunicare la bella notizia al suo datore di lavoro. Purtroppo la gravidanza è ancora vista da tanti datori di lavoro come un fattore limitante, che mette a rischio l’occupazione delle donne. Come spesso capita numerose aziende, una volta scoperte le gravidanze, appena possono licenziano le neo mamme. Lorena temeva che la medesima sorte spettasse anche a lei. Invece Mirko Manca, titolare dell’azienda per cui lavora, il 22 dicembre scorso le ha fatto recapitare a casa una proposta di contratto a tempo indeterminato. Un regalo di natale davvero inaspettato, che consentirà a Lorena e alla sua famiglia di guardare il futuro con maggiore serenità. La storia di Lorena può rappresentare un esempio ed uno stimolo per tanti datori di lavoro per consentire ad altre donne di fare figli senza per questo essere discriminate.
Fonte: ansa.it