La storia di Wue, il clochard che pulisce Viareggio e aiuta i poveri
A Viareggio tutti lo chiamano Wue ma il suo vero nome è Gian Piero. Originario di Genova, dopo anni trascorsi all’estero a lavorare come cuoco in diverse catene alberghiere, ha dovuto abbandonare il lavoro a causa di alcuni problemi di salute. Rientrato in Italia per curarsi non è riuscito più a trovare lavoro e si è ritrovato a dormire sotto un porticato in una piazza centrale di Viareggio. Da subito tutta la comunità lo ha adottato per il suo animo mite e generoso. Ogni giorno passeggia lungo le strade raccogliendo i rifiuti e i centesimi che tanti buttano, con cui compra prodotti alimentari da donare ai senzatetto come lui e alle famiglie in difficoltà. In città è ben voluto da tutti, lo conoscono anche i bambini, che sanno dove trovarlo e gli portano le monetine. Nel 2021 ha vinto il “Premio Internazionale Bontà” assegnato ogni anno dal “Comitato della Croce” di Cavarzere in Provincia di Venezia. Lo scorso sabato 17 dicembre è stato ricevuto a Roma da Papa Francesco, proprio in occasione dell’86esimo compleanno del pontefice. Il Santo Padre ha voluto premiarlo come esempio di povero tra i poveri, consegnandogli una pergamena con inscritto “Grazie per il suo impegno a favore dei poveri secondo lo spirito del Vangelo e l’esempio di Madre Teresa di Calcutta”.
Fonte: vanityfair.it