La storia a lieto fine di Manci Gezim: da ex detenuto a imprenditore
Questa storia di riscatto e rinascita viene da Prato. Protagonista della vicenda è Manci Gezim, albanese di 33 anni, un terzo della sua vita trascorso in carcere con capi di imputazione anche gravi. Nel 2017 Manci sta finendo di scontare dieci anni di carcere, una volta fuori deve ricominciare da capo, non ha documenti, non ha una famiglia, non ha un lavoro, non ha un posto dove andare. Esce dal carcere e viene coinvolto dalla ditta Saccenti nei lavori di ristrutturazione di Casa Jacques Fesch, una struttura di accoglienza della Caritas, che ospita gratuitamente detenuti in permesso e familiari di detenuti non abbienti. Lì impara il lavoro di muratore, per sei mesi vive nella struttura, conosce quella che diventerà sua moglie. Il lavoro lo appassiona, gli restituisce quelle soddisfazioni che la vita fino ad allora non gli aveva concesso. Non appena ne ha la possibilità, decide di mettersi in proprio e di aprire una impresa edile. I lavori non mancano, l’azienda cresce e oggi da lavoro a nove dipendenti. Di questi, tre sono ex detenuti, a cui Gazim ha voluto offrire il dono che lui per primo ha ricevuto, l’opportunità di cambiare vita.
Fonte: Rainews Toscana