Jesolo, a 14 anni salva l’amico 16enne che rischia di annegare

Scoprirsi eroe a quattordici anni. È quanto è capitato a una studentessa trevigiana che ha rischiato la vita per salvare quella di un amico che rischiava di annegare. Il dramma si è sfiorato a Jesolo, nel tratto di mare in corrispondenza di Largo Augustus. Gli assistenti che dalla torretta 11 vigilavano sulla sicurezza dei bagnanti, hanno notato alcuni ragazzini su un pedalò, che si sbracciavano per attirare la loro attenzione. Erano in quattro, una comitiva di adolescenti trevigiani, tutti minorenni, e si trovavano a oltre cento metri dalla riva. Uno di loro, un sedicenne figlio di una coppia di immigrati africani residente a Vazzola, aveva deciso di tuffarsi dal pedalò, per rinfrescarsi. È in quel momento, per cause ancora da chiarire, che quella giornata di relax con gli amici ha rischiato di trasformarsi in tragedia: il giovane si è infilato tra le onde e non è più riemerso. Giulia Benincà, una sua amica quattordicenne di San Polo di Piave, accortasi del dramma che si stava consumando, senza pensarci un attimo, si è lanciata in acqua. Appena sentito il tocco della mano dell’amico, l’ha afferrata con tutte le forze. Ma le difficoltà non erano finite. L’amico, dal fisico più grande, preso dal panico, ha iniziato ad annaspare nell’acqua, rischiando di trascinarla a fondo con sé. Con un bel po’ di fatica e molto coraggio la ragazza alla fine è riuscita a riportarsi a galla, portando con se il sedicenne. Nel frattempo sul posto sono sopraggiunti gli assistenti bagnanti che li hanno aiutati a raggiungere la riva. Per fortuna se la caveranno entrambi senza conseguenze. La giovane eroina, sotto shock, è stata elogiata da tutti i presenti e ringraziata dall’amico che le deve per sempre la vita.

Fonte: corriere.it