Giochi e svago per 242 bambini ucraini ospiti al Sos Summer camp
Giorni di svago, giochi, attività educative e ludico-ricreative alle famiglie ucraine sulle sponde di uno dei più suggestivi laghi trentini. Questo il clima che si è respirato al Sos Summer Camp di Caldonazzo, in provincia di Trento, dove operatori e mediatori linguistici e culturali hanno regalato spensieratezza, svago ma anche attività educative e ludico-ricreative a un gruppo di 242 bambini e famiglie ucraine. In collaborazione con la cooperativa Sos-Feriendorf, che gestisce il Sos Summer Camp, sono state accolte le famiglie per un totale di 198 persone giunte in Italia, in seguito al conflitto, poi fermatesi in Trentino. In partnership con Associazione Rasom e grazie al sostegno di Itas Solidale, è stato, inoltre, ospitato un gruppo di oltre 40 tra bambini e ragazzi provenienti dagli Istituti pubblici nella città di Uman. Nel corso del periodo di accoglienza, adulti, ragazzi e bambini hanno potuto godere non solo dell’accoglienza e della dedizione del personale, ma anche delle attività educative, ludiche e ricreative che hanno cercato di attenuare l’inevitabile senso di smarrimento e “distacco”. Oltre che in Italia l’Organizzazione accoglie e sostiene oltre 3.800 sfollati in diversi Paesi europei: Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Georgia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Ungheria.
Fonte: vita.it