Rovereto: orti urbani e bachi da seta per ritessere legami sociali

Nasce a Rovereto, presso la ex area Salvaterra, Setàp, l’orto ‘didattico’ di San Marco, uno spazio aperto alla comunità, dove agricoltura, tradizione e attenzione al sociale coesisteranno in un progetto unico. Ideatori del progetto l’azienda agricola Lagarina di Tommaso Manfrini, insieme alla cooperativa Amalia Guardini, all’associazione H2oPiù, a Minimolla Design e all’educatrice ambientale Michela Luisa. L’area verde di proprietà del Comune estesa circa 8.000 metri quadrati sarà divisa in tre zone. La prima sarà dedicata alla gelsibachicoltura, che recupererà la tradizione roveretana della produzione della seta. Nella seconda l’azienda agricola Lagarina,  in collaborazione con la cooperativa Amalia Guardini, coltiverà prodotti 100 per cento bio e a chilometri zero, realizzando delle bioceste da vendere online e nella sede della cooperativa. Il terzo sarà uno spazio aperto a tutta la cittadinanza e dedicato ad attività didattiche ed eventi. Lo spazio Setàp sarà dunque un luogo d’incontro, in cui le colture diventeranno pretesto per promuovere occasioni di scambio sia culturale che ricreativo 

Fonte: Corriere della Sera