Azienda francese presenta la prima e-bike che non ha bisogno di batteria
Nelle città di tutto il mondo si stanno sempre di più diffondendo pratiche di mobilità alternativa e sostenibile. Una delle più diffuse è certamente l’uso delle biciclette elettriche. Anche se la mobilità elettrica non produce inquinanti, la produzione delle batterie richiede il consumo di risorse naturali, come il litio o terre rare, che necessitano di procedure di estrazione estese e spesso impattanti sull’ambiente. Per sopperire a tale problema, l’imprenditore francese Adrien Lelièvre ha trovato una soluzione pionieristica e sostenibile. Ha progettato e brevettato una nuova e-bike chiamata Pi-Pop, che non utilizza batterie al litio ma super condensatori, che immagazzinano energia in modo elettrostatico, ovvero quando si pedala e quando si frena. L’energia immagazzinata viene poi restituita quando serve in caso di ripartenze o salite. Con una carica piena l’aiuto offerto al ciclista dai super condensatori è sufficiente a gestire un dislivello di 50 m. La bici è totalmente ecosostenibile. I suoi componenti non contengono materiali a base di terre rare. I super condensatori sono realizzati in carbonio, polimeri conduttori, fogli di alluminio e pasta di legno, materiali per i quali esistono già processi di riciclaggio. L’azienda sostiene che la durata del super condensatore va dai 10 ai 15 anni, rispetto ai cinque o sei di una batteria al litio.
Fonte: euronews.com