Al Lunapark di Genova mattinata riservata alle persone con disabilità

Come tradizione la mattina del 28 dicembre il Winter Park alla Foce di Genova ha aperto i battenti solo a persone con disabilità e ai loro accompagnatori. In centinaia hanno aderito all’iniziativa nata 15 anni fa dall’incontro tra i giostrai genovesi e Nadia Superina, mamma di Gabriele, un ragazzo con la sindrome di down. A causa della sua disabilità Gabriele non riusciva a frequentare il parco giochi nelle normali giornate di apertura. Era troppo lo stress dovuto all’affollamento, alle urla, alle file. Nei pomeriggi normali per i disabili in carrozzina e per gli autistici è difficile accedere alle giostre, fare lunghe file, convivere con i rumori, gli schiamazzi, le urla. I giostrai hanno dunque proposto una apertura straordinaria per consentire a tutte le persone come Gabriele di godere e gioire delle attrazioni del parco. L’apertura, in esclusiva e gratuita, ha permesso a ragazzi down, autistici e con difficoltà motorie di passare alcune ore di svago e divertimento. Molti hanno scelto le auto scontro, le giostre girevoli, il brucomela, il trenino. I più temerari si sono cimentati sulle montagne russe. Per un giorno i limiti sono stati lasciati a terra. Una mattinata di spensieratezza e svago che è diventata da anni un appuntamento molto atteso. La prima edizione 15 anni fa, l’anno scorso saltò per colpa del Covid.

Fonti: rainews.it