A Napoli è nata la Banca della voce, dove volontari registrano audiolibri per non vedenti

All’interno della Scugnizzeria di Napoli, prima libreria aperta nel territorio di Melito – Scampia, è nata la Banca della Voce, un luogo dove prestare la propria voce per i bambini non vedenti. Da alcuni giorni è stata allestita una piccola radio e un banco di registrazione dove, in maniera libera e autonoma, le persone che lo desiderano possono prestare la propria voce per registrare delle audioletture destinate ai bambini ciechi. Questa inedita proposta bibliografica si compone di oltre 100 titoli tratti dalla letteratura per ragazzi, donati grazie al sostegno della Feltrinelli, che ha fatto da tramite con le diverse case editrici del territorio nazionale, invitandole a donare i libri per essere letti ad alta voce. Ad oggi ne sono stati registrati oltre 50. Le letture ad alta voce trasformate in audiolibri saranno disponibili prossimamente su Spotify e all’interno della rubrica “Mi racconti una storia?” di Maremosso, il magazine digitale di Feltrinelli.

Fonte: lafeltrinelli.it