A Chioggia decollano i primi droni per il salvataggio in mare
Il litorale di Sottomarina e Isola Verde sarà il primo in Italia a dotarsi di droni per il salvataggio in mare. Il progetto intende integrare la sorveglianza dei bagnini con il supporto dei mezzi aerei e dovrebbe partire il prossimo primo giugno, con l’avvio della stagione balneare. Quattro saranno i punti del litorale in cui saranno presenti e operanti i droni, tre a Sottomarina e uno a Isola Verde. I droni anfibio sono in grado di partire e atterrare sull’acqua e verranno utilizzati in caso di pericolo per soccorrere bagnanti in difficoltà o per il mare mosso o per un malore. Il drone verrà fatto alzare da terra e l’operatore, tramite un visore, potrà individuare la posizione del bagnante in difficoltà e sganciare dal piccolo mezzo aereo un salvagente, che si gonfia automaticamente a contatto con l’acqua. Si tratta di un primo soccorso in grado di arrivare presto a destinazione, mentre da terra i bagnini avvieranno le loro tradizionali operazioni di salvataggio e di recupero in mare. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco di Chioggia Mauro Armelao e dal presidente del Sat (Sorveglianza aerea territoriale) Francesco Garganese. In attesa dei permessi definitivi rilasciati dall’Enac e dalla Capitaneria di Porto, ieri è stato organizzato dal Sat il primo corso per formare i piloti che si affiancheranno ai bagnini tradizionali.
Fonte: rainews.it