1000 giorni di ferie regalate per assistere il figlio disabile

Da tre anni la signora Sabrina Guerra è in ferie per poter assistere suo figlio Bryan Toccaceli, 26enne campione di motocross della Repubblica di San Marino, rimasto paralizzato dal petto in giù dopo un incidente sulla pista di motocross della Baldasserona il 1 maggio del 2018. Da quel giorno la vita della famiglia Toccaceli è radicalmente cambiata. Bryan riporta la frattura delle vertebre C3 e C4 con interruzione di midollo. La prognosi è terribile: paralisi, dal petto in giù non muove più niente, nè braccia nè gambe. Dopo 10 mesi di ricovero in un centro di riabilitazione di Imola, torna a casa dove ha bisogno di essere assistito 24 ore su 24. A questo punto scatta una gara di solidarietà. Cristina Severi, amica e collega di Sabrina, scrive un post sui social facendo appello ad una legge della piccola Repubblica che riconosce la possibilità di usufruire di ferie solidali donate da dipendenti pubblici o privati della stessa azienda, per accudire familiari disabili e bisognosi di assistenza. L’appello viene raccolto da tantissimi concittadini. Chi dona un giorno, chi tre giorni, chi venti. Il direttore del servizio mensa, alla soglia della pensione, ne regala addirittura 27. Da tre anni Sabrina riceve giorni di ferie in dono dai dipendenti statali della Repubblica di San Marino, che le permettono di rimanere accanto a suo figlio, senza perdere il suo lavoro come cuoca alle scuole elementari. Le ferie termineranno il 1 gennaio 2022. Adesso Bryan sta meglio, ha imparato a muovere il mouse con la testa e ha iniziato a lavorare presso la segreteria dell’Ufficio Turistico. Ha degli amici che si prendono cura di lui e lo accompagnano in giro. La signora Sabrina è ancora incredula per la generosità che tanti estranei le hanno dimostrato. Adesso spera di rientrare presto a lavoro.

Fonte: corriere.it